Livelli di Competenza della Lingua Italiana: Guida al QCER

Quando si impara una nuova lingua, è fondamentale capire a che punto si è arrivati. Dire “parlo un po’ di italiano” o “lo capisco bene” è spesso troppo generico. Per questo motivo, in Europa e nel mondo si utilizza uno standard universale: il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), conosciuto in inglese come CEFR.

Il QCER suddivide la conoscenza della lingua in 6 livelli ufficiali, raggruppati in 3 grandi fasce. In questa guida analizziamo nel dettaglio cosa devi saper fare per ogni livello, dalle basi fino alla padronanza completa.

Livello A: Utente Base

Questa fascia comprende i principianti assoluti e coloro che hanno una conoscenza elementare della lingua, utile per la “sopravvivenza” quotidiana e le interazioni semplici.

Livello A1 – Contatto (Principiante)

È il punto di partenza. A questo livello, lo studente entra in contatto con la lingua per la prima volta.

• Cosa sai fare: Riesci a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni concreti.

• Interazione: Sai presentare te stesso e gli altri, fare domande su dati personali (dove abiti, chi conosci, cosa possiedi) e rispondere a domande analoghe.

• Condizione: Puoi interagire in modo semplice, purché l’altra persona parli lentamente, chiaramente e sia disposta ad aiutarti.

Livello A2 – Sopravvivenza (Elementare)

A questo livello inizi a muoverti con più autonomia in contesti noti. È spesso il livello minimo richiesto per i Permessi di Soggiorno di lungo periodo.

• Cosa sai fare: Comprendi frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. informazioni personali, acquisti, geografia locale, lavoro).

• Interazione: Riesci a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni diretto su argomenti familiari.

• Scrittura: Sei in grado di scrivere brevi appunti, messaggi semplici o lettere personali molto basilari.

Livello B: Utente Autonomo

In questa fascia, lo studente diventa “indipendente”. Può viaggiare, lavorare e studiare in un ambiente italiano senza bisogno di aiuto costante.

Livello B1 – Soglia (Intermedio)

Questo è il livello di svolta. Viene chiamato “Soglia” perché rappresenta l’ingresso nell’autonomia linguistica. È il livello richiesto per la Cittadinanza Italiana.

• Cosa sai fare: Comprendi i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero o il lavoro.

• In viaggio: Sai muoverti con disinvoltura nella maggior parte delle situazioni che possono verificarsi mentre viaggi in Italia.

• Produzione: Sei in grado di produrre testi semplici e coerenti su argomenti familiari o di interesse personale. Puoi descrivere esperienze, avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, spiegando brevemente le ragioni delle tue opinioni.

Livello B2 – Progresso (Intermedio Superiore)

È il livello richiesto dalla maggior parte delle Università italiane per l’iscrizione degli studenti stranieri.

• Cosa sai fare: Comprendi le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, incluse le discussioni tecniche nel tuo settore di specializzazione.

• Interazione: Riesci a interagire con una scioltezza e spontaneità tali da rendere possibile una conversazione normale con i parlanti nativi senza sforzo per nessuna delle due parti.

• Produzione: Sai produrre testi chiari e dettagliati su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un problema, fornendo i pro e i contro delle diverse opzioni.

Livello C: Utente Avanzato

Questa è la fascia della “padronanza”. Chi raggiunge questi livelli ha competenze vicine o paragonabili a quelle di un madrelingua colto.

Livello C1 – Efficacia (Avanzato)

A questo livello, la lingua non è più un ostacolo ma uno strumento potente per scopi accademici e professionali complessi.

• Cosa sai fare: Comprendi un’ampia gamma di testi complessi e lunghi, e ne sai riconoscere il significato implicito (non detto).

• Interazione: Ti esprimi in modo scorrevole e spontaneo, senza dover cercare troppo le parole. Usi la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali.

• Produzione: Sai produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione.

Livello C2 – Padronanza (Madrelingua)

È il livello più alto certificabile. Indica non solo correttezza grammaticale, ma anche sensibilità alle sfumature culturali e stilistiche.

• Cosa sai fare: Comprendi con facilità praticamente tutto ciò che ascolti o leggi.

• Sintesi: Sai riassumere informazioni provenienti da diverse fonti, sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente.

• Espressione: Ti esprimi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le sfumature di significato più sottili anche in situazioni complesse.

Tabella Riassuntiva dei Livelli

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